Un singolo caso davanti alla più alta corte degli Stati Uniti potrebbe singolarmente determinare come Internet può funzionare in futuro, e puoi scommettere fino all’ultimo dollaro che ci sono alcune aziende tecnologiche, gruppi per le libertà civili e politici su entrambi i lati della navata disponibile ad esprimere un parere in merito.
Lo scorso ottobre, la Corte Suprema ha annunciato che avrebbe esaminato il caso Reynaldo Gonzalez contro Google , un caso che potrebbe benissimo ribaltare quasi ogni aspetto dell’attuale modo in cui Internet funziona. È tutto basato sulla famosa/famigerata Sezione 230 del Communications Decency Act del 1996, una piccola sezione di legge che ha impedito alle aziende tecnologiche e ai siti Web di essere considerati editori dei contenuti che gli utenti pubblicano sulle loro piattaforme.
Qui l’articolo completo
Un singolo caso davanti alla più alta corte degli Stati Uniti potrebbe singolarmente determinare come Internet può funzionare in futuro, e puoi scommettere fino all’ultimo dollaro che ci sono alcune aziende tecnologiche, gruppi per le libertà civili e politici su entrambi i lati della navata disponibile ad esprimere un parere in merito.
Lo scorso ottobre, la Corte Suprema ha annunciato che avrebbe esaminato il caso Reynaldo Gonzalez contro Google , un caso che potrebbe benissimo ribaltare quasi ogni aspetto dell’attuale modo in cui Internet funziona. È tutto basato sulla famosa/famigerata Sezione 230 del Communications Decency Act del 1996, una piccola sezione di legge che ha impedito alle aziende tecnologiche e ai siti Web di essere considerati editori dei contenuti che gli utenti pubblicano sulle loro piattaforme.
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