Voto Elettronico

CRVD – La sentenza della Corte Costituzionale tedesca sull’incostituzionalità del voto elettronico

NB: l’articolo è stato ripreso dal blog del Comitato per i Requisiti del Voto in Democrazia


Scarica

La Corte costituzionale tedesca, nel 2009, ha emesso una sentenza in cui ha stabilito che l’uso delle macchine per il voto  non è compatibile con la Costituzione tedesca. La Corte ha rilevato che le elezioni sono tenute ad avere natura pubblica e che tutte le fasi essenziali di un’elezione devono essere soggette alla possibilità di esteso controllo da parte di tutti, a meno che altri interessi costituzionali superiori giustifichino un’eccezione

.L’utilizzo di macchine per il voto, che registrano elettronicamente le scelte degli elettori e gestiscono l’aggregazione e la comunicazione del risultato elettorale, soddisferebbe i requisiti costituzionali solo se i passaggi essenziali del voto e della constatazione del risultato potessero essere esaminati in modo affidabile e senza alcuna conoscenza specialistica della materia da parte di qualsiasi cittadino. 

La versione originale della sentenza: in tedesco e in inglese.

Sentenza di incostuzionalità del voto elettronico della Corte Costituzionale Tedesca

Il voto elettronico è incompatibile con le caratteristiche costituzionali del processo elettorale che deve mantenere la sua natura pubblica e verificabile dal cittadino senza alcuna conoscenza specializzata.